È il momento della verità, i nostri eroi dovranno dare prova del loro coraggio e sacrificarsi per aiutare un improbabile gruppo di PNG alquanto scettico nei loro confronti. Chissà poi perché. La loro speranza è di avere quel briciolo di... Continue Reading →
"Una nazione è soltanto una società di uomini che si sono uniti tramite un comune interesse sotto un governo comune ed un corpo di leggi." Avere a che fare con una monarchia è come avere a che fare con qualcuno molto appassionato di giullari. Uno che ha la casa ricoperta di pitture di giullari, che ha messo pupazzi a forma di giullari ad ogni finestra e che ha un desiderio insaziabile di parlare di giullari, discutere di giullari, ascoltare storie di giullari. Ecco: per noi avere a che fare con una monarchia è un po' come dover relazionarsi con uno molto appassionato di giullari dopo che dei giullari hanno ucciso tuo nonno. In più, una monarchia è roba da storie per bambini. Avere un Re che ha diritto di vita e di morte su di te è come essere capitanati da un pirata, una sirena o un kenku. Ha senso? Le api hanno regine, ma le api regina almeno depongono tutte le uova dell'alveare. Il Re e la Regina di Ehret hanno deposto solo quattro uova ed una di queste è diventata quell'essere inquietante del Principe ereditario: niente che meriti un applauso.
"Maiestatis autem crimen illud est, quod adversus populum Romanum vel adversus securitatem eius committitur [...]" I custodes, dopo aver localizzato il predicatore Iacob e affrontato una prima ondata di abomini da questo evocati, continuano lo scontro dalla quale solo una delle due parti potrà emergere vittoriosa. Sarà Roma o il servo dell'abisso? E chi è veramente Iacob?
“Chi non muore si rivede” recita un antico proverbio e in questo luogo è particolarmente vero. Come in una barzelletta che non fa ridere il vento gelido dei monti Balinok porta con sé un tragicomico gruppo di personaggi che appare... Continue Reading →
"Sovra tutto ’l sabbion, d’un cader lento,piovean di foco dilatate falde,come di neve in alpe sanza vento.Quali Alessandro in quelle parti calded’India vide sopra ’l suo stuolofiamme cadere infino a terra salde,per ch’ei provide a scalpitar lo suolocon le sue... Continue Reading →
Che simpatici questi poteri oscuri, e che gentili. Ti accolgono calorosamente proponendoti un impiego come dog sitter per mastini infernali, ti offrono la possibilità di rimanere nell'anonimato o addirittura di esercitare a tuo piacimento il potere di vita o di... Continue Reading →
Dopo lo scontro coi teschi fiammeggianti della stanza accanto i nostri eroi cominciano ad esplorare le prime stanze del tempio. Per qualche motivo di dimenticano di perlustrare un cadavere carbonizzato che giaceva vicino all'ingresso del salone e proseguono per le... Continue Reading →
I nostri prodi conquistano una testa di ponte protratta verso l'oscurità. Dopo una vigorosa scossa al nostro albero preferito liberano una stanza laterale da un gruppetto di barbari che si trovava lì a riposare. Invero non ci speravano nemmeno più... Continue Reading →
"[...] quorum e numero L. Pituanius saxo deiectus est, in P. Marcium consoles extra portam Esquilinam, cum classicum canere iussissent, more prisco advertere." Con l'appoggio di Appio Claudio, governatore della città, i custodes mettono in atto il piano per catturare Iacob e sradicare il culto responsabile dell'evocazione di Azazel, ma nella notte troveranno sorprese.