Lasciatisi alle spalle il tetro paesaggio delle Colline Settentrionali, la compagnia arriva presso le rovine di Fornost da cui parte una strada relativamente sicura che conduce fino a Brea e ad incrociarsi con la Grande Via Est.

L’ultima capitale dei regni del nord ormai non è altro che un insieme di rovine monumentali, abbandonato e forse, almeno in parte, ancora infestato dal Male che ne decretò la caduta, solo i Raminghi sono soliti fermarsi nei presso di Fornost e ciò che rimane della città è sotto la loro protezione.

Solo un altro genere di persone si avventura tra le macerie della città-fortezza, ovvero tombaroli in cerca di fortuna e dei tesori degli eredi di Numenor, ma nessuno di loro di solito torna perché cose sinistre si aggirano ancora tra le rovine o perché fatti desistere, con le buone o con le cattive, dai Dunedain.

Un po’ per curiosità hobbit ed un po’ per senso del dovere di Haldramir, viene deciso di fare una rapida esplorazione del perimetro della città, esplorazione che rivela le tracce di un piccolo gruppo di persona pesantemente equipaggiato passato di recente.

Inoltrandosi tra gli edifici in rovina di Fornost, la compagnia scopre così la presenza di sei uomini equipaggiati con vanghe e picconi ed armati alla buona, evidentemente dei cacciatori dei tesori. Non potendo accettare che questi individui profanino ciò che rimane dell’eredità della sua gente, Haldramir convince gli altri membri del gruppo a sorprendere i tombaroli.

Una volta colti di sorpresa e visto chi si trovano davanti, i tombaroli decidono di ascoltare i consigli del ramingo e dei suoi compagni, tra i quali un Alto Elfo in pieno assetto da guerra, e abbandonare la loro cerca facendo ritorno verso Brea, non prima però di aver condiviso un po’ di stufato di coniglio.

Tutti insieme ritornano quindi verso Brea condividendo una settimana di viaggio in allegria ed una volta arrivati in città viene deciso di salutarsi con un buon boccale alla celebre locanda del Puledro Impennato dove però c’è un gran chiasso di canti e balli perché un nutrito gruppo di hobbit proveniente dalla Terra di Buck è presente per fare affari…

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