Kebab il Coboldo Mannaro.

Infine la maledizione trasmessa dai licantropi di Bad Yards lo colse.

Una volta che la luna piena fu alta in cielo Kebab si trasformò.

Il suo primo istinto fu quello di arrostire il barcaiolo per poi cibarsi della sua carne affumicata.

A quel punto il resto della compagnia fu svegliato e sul ponte dell’imbarcazione si trovarno di fronte un rossastro lupo la cui pelliccia era intervallata da scaglie cromate.

Möbius riuscì a placare la bestia con la sua arte.

A quel punto Kebab non sapendo cosa fare si diede alla fuga nella palude.

Il trambusto però aveva attirato dei coccodrilli giganti che cominciarono a fare a pezzi l’imbarcazione pur di arrivare ad azzannare i suoi occupanti.

Delbaeth e gli altri (come dalle canzoni del bardo Möbius) li neutralizzarono, ma ora bisognava recuperare Kebab.

Guidati da Demanor i nostri eroi si addentrarono in profondità nella palude.

Arrivati a un grande stagno il druido decise di attraversalo a nuoto per raggiungere una sua amica libellula che affermava di aver visto passare il coboldo mannaro.

Delbaeth e Möbius decisero però di seguire un sentiero forse più sicuro, ma sicuramente più asciutto,

Mal gliene incolse…

Perché l’Occhio della Palude non guarda in faccia a nessuno.

Forse per via della nebbia, chissà…

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